La celebrazione del matrimonio ad Ayas, rituale legato al ciclo della vita, è caratterizzata da due consuetudini provenienti dall’antica tradizione: le barriere e i fuochi.
Le stesse sono viventi anche in altre località della regione: la prima, quella delle barriere, è diffusa con alcune varianti. La seconda, i fuochi, nell’ambito dei festeggiamenti per le nozze, era particolarmente attiva in passato, mentre oggi lo è in rari casi. Di fatto, i fuochi per gli sposi sono un’usanza soprattutto nella vallata dell’Evançon.
Entrambe sono sopravvissute sino all’epoca attuale, in particolar modo nel comune di Ayas, grazie alla trasmissione di generazione in generazione; anche per questo caso, è particolarmente arduo stabilire una datazione iniziale. Possiamo però affermare con certezza che la maggior parte delle tradizioni sono ed erano legate a cerimonie religiose, in quanto la devozione cristiano-cattolica era uno dei pilastri delle comunità di montagna, come quella degli Ayassìn.
È necessario distinguere i due rituali per comprenderne a pieno il significato. Entrambi avvengono nel caso in cui almeno uno dei due sposi sia originario di Ayas, le barriere però si fanno esclusivamente per la sposa.
Le barriere, o li barrére in francoprovenzale locale, avvengono il giorno stesso del matrimonio, al mattino, poco prima della funzione religiosa in chiesa, nei pressi dell’abitazione della sposa. Gli amici, i parenti e gli abitanti del villaggio della ragazza, al mattino di buon’ora, preparano sbarramenti lungo la strada che porta all’abitazione; essi utilizzano legna, assi, piante lunghe e sottili, attrezzi per l’attività agricola e, se capita, anche altri oggetti. L’obiettivo è quello di ostruire il passaggio alla sposa, per non lasciarla andare via. Prima della cerimonia, è compito dello sposo e dei suoi amici liberarsi di questi sbarramenti per poter andare a prendere la sposa e raggiungere la chiesa.
Il significato simbolico del rituale delle barriere è molto profondo e documenta la forte unità nelle società di montagna, ora come in passato.
I fuochi, li foûec in francoprovenzale, sono il rito principale che rientra nei festeggiamenti di benvenuto per i novelli sposi nella casa coniugale.
Oggi, tale rito può verificarsi la sera del giorno delle nozze oppure al ritorno della coppia dal viaggio di nozze. Naturalmente, solo fino a una cinquantina di anni fa, la luna di miele era pressoché inesistente, quindi questo tipo di usanza avveniva nel giorno dello sposalizio. La festa per gli sposi è preparata dalle rispettive famiglie, dagli amici e dagli abitanti del villaggio, dove gli stessi andranno a risiedere.
Nel matrimonio documentato di Katia e Patrick, entrambi i riti si sono svolti in località Pallenc di Ayas, dove si trovano sia la casa della sposa che quella coniugale. Per i fuochi sono stati predisposti mucchi di paglia ai lati della stradina che porta alla casa degli sposi. Al loro arrivo dalla luna di miele, verso sera, la paglia è stata gradualmente accesa. Marito e moglie sono dovuti passare a piedi, in mezzo ai fuochi accesi ed al fumo. Oltre ai fuochi di paglia, la tradizione prevede un benvenuto alquanto suggestivo, caratterizzato da una ricca decorazione benaugurale: cascate di rami di abete con fiori di cartapesta bianchi, blu e rossi, posizionati all’esterno dell’abitazione. Gli ornamenti floreali, piccole opere d’arte, sono stati confezionati dalle mani esperte delle signore del paese, durante le serate dei mesi precedenti. La serata si conclude generalmente con un rétségnón, uno spuntino, offerto a tutti i partecipanti.
Gli sposi sono tenuti all’oscuro dell’organizzazione di questi riti, ma apprezzano molto la loro realizzazione perché sono tradizioni, vere e proprie dimostrazioni di affetto e di augurio della collettività.
![Gli amici dello sposo trasportano una grossa trave per preparare la barriera](/site/foto/1_6094_d.jpg)
![Scale, ramaglie, travi, cavalletti, assi : tutto serve per impedire il passaggio dello sposo](/site/foto/2_6095_d.jpg)
![Persino una vecchia porta può essere utile](/site/foto/3_6096_d.jpg)
![Une deuxième barrière bâtie avec une brouette, des vieilles bombonnes, des portes et des planches clouées : ce ne sera pas facile de déplacer tout cela !](/site/foto/4_6097_d.jpg)
![Due scope di betulla, un cassone di legno su una panca per chiudere il passaggio](/site/foto/5_6098_d.jpg)
![Una trappola per lo sposo : dei mucchi di fieno sospesi su una vecchia rete metallica](/site/foto/6_6099_d.jpg)
![La sposa è uscita di casa e attende che lo sposo venga a prenderla](/site/foto/7_6100_d.jpg)
![Ecco lo sposo che arriva a prendere la sposa : chissà se sa cosa lo aspetta…](/site/foto/8_6101_d.jpg)
![Non indossa certamente abiti da lavoro, ma occorre comunque iniziare a spostare tutti gli oggetti che impediscono il passaggio](/site/foto/9_6102_d.jpg)
![Occorre spostare la trappola e anche fare attenzione affinché la polvere del fieno non sporchi troppo l’abito](/site/foto/10_6103_d.jpg)
![Gli amici dello sposo, anche loro vestiti a festa, aiutano a togliere la trappola](/site/foto/11_6104_d.jpg)
![C’è ancora parecchio lavoro da fare! Lo sposo ha persino messo un paio di guanti per schiodare le assi](/site/foto/12_6105_d.jpg)
![Siamo quasi a compimento, ma occorre ancora spostare un po’ di oggetti disparati](/site/foto/13_6106_d.jpg)
![La sposa attende pazientemente che la strada sia libera per accogliere lo sposo](/site/foto/14_6107_d.jpg)
![Dopo tutti questi inghippi, la sposa può finalmente abbracciare lo sposo](/site/foto/15_6108_d.jpg)
![Le donne confezionano i fiori di carta per ornare l’abitazione degli sposi di ritorno dal viaggio di nozze](/site/foto/16_6109_d.jpg)
![Su tutti i balconi hanno appeso dei rami di abete ornati di fiori variopinti](/site/foto/17_6111_d.jpg)
![Anche lungo la strada, rami fioriti d’abete adornano il passaggio](/site/foto/18_6112_d.jpg)
![La casa addobbata aspetta gli sposi, ma il lavoro non è ancora ultimato](/site/foto/19_6113_d.jpg)
![Un tappeto di muschio e dei fiorellini bianchi per dare il benvenuto agli sposi : che pazienza !](/site/foto/20_6114_d.jpg)
![Mucchi di fieno in mezzo alla strada sono pronti per accendere i fuochi di benvenuti](/site/foto/21_6115_d.jpg)
![I fuochi sono accesi e adesso occorre aspettare gli sposi](/site/foto/22_6116_d.jpg)
![Ecco gli sposi sorridenti che tornano a casa dopo il viaggio di nozze](/site/foto/23_6117_d.jpg)
![Gli sposi salutano parenti e amici che hanno organizzato questa bella accoglienza](/site/foto/24_6118_d.jpg)