In occasione della VIIa Fête valdôtaine et internationale des Patois, organizzata ad Aosta il 4 e 5 settembre 2010, l'Assessorato Istruzione e Cultura ha deciso di promuore la celebrazione, presso la cattedrale di Aosta, di una messa in patois che si inserisce nel quadro delle celebrazioni previste in occasione del centenario della morte di Jean-Baptiste Cerlogne (1826-1910), il felibro valdostano per eccellenza.
Molto apprezzata dai numerosi partecipanti, la versione in patois della liturgia, così come le musiche - realizzate per l'occasione - hanno contribuito a conferire alla "lingua del cuore" dei valdostani un ruolo prestigioso che non gli era mai stato riconosciuto in precedenza.
Visto il successo dell'iniziativa, l'Assessorato ha deciso di rendere questo progetto itinerante, di aprirlo quindi a tutte le parrocchie della Regione, in modo che queste possano disporre di un supporto indispensabile per la celebrazione di una messa cantata in patois. Questo incoraggerà certamente la pratica di questa lingua sia nelle realtà dove essa manifesta una buona vitalità, sia dove la sua regressione è più evidente.