Si intitola "L'argot dei sabotier di Ayas" la raccolta di parole che sarà pubblicata venerdì 1 agosto 2014 nella sezione Glossario del sito, consacrata alla valorizzazione delle varianti linguistiche valdostane.
Si tratta di circa 160 lemmi , di cui qualche decina soltanto è sopravvissuta, che sono stati creati e utilizzati dai segantini e dai sabotier, per non farsi comprendere quando si recavano a lavorare in Piemonte o all'estero.
Questo linguaggio speciale, lo djerc, era costituito da parole prese dal linguaggio di uso corrente alle quali avevano attribuito un significato diverso, da parole di origine germanica, da parole inventate, ecc.
La lista che proponiamo, e che potrete trovare all'interno del glossario del Comune di Ayas, è definita sulla base di un lavoro effettuato da Alessandro Béchaz, in seguito ripreso da Saverio Favre. Quest'ultimo, inoltre, ha prestato la propria voce per la registrazione sonora di ognuna delle 160 parole.