In Valle d’Aosta, le feste e i riti tradizionali manifestano tuttora una grande vitalità..
Documentarli implica il fatto di descriverli come si svolgono, in maniera realistica, così come si mostrano oggigiorno in quanto espressione di un preciso momento storico e di un determinato contesto socioculturale.
L’analisi implica, poi, diverse prospettive : quella del fotografo, quella del documentarista, quella dell’antropologo e quella dello spettatore occasionale che ne dà una lettura più emozionale.
Feste religiose, feste profane che si ritrovano nell’intero arco alpino oppure soltanto localmente offrono la possibilità di uno sguardo d’insieme delle diverse realtà, di apprezzarne le similitudini e le diversità con lo scopo di documentare il presente e creare fonti per la storia di domani.
In questa sezione vi presentiamo uno spaccato della ricchezza di questi momenti che sono l’espressione di un forte sentimento identitario.
I testi qui riprodotti sono estratti dalla pubblicazione Rites et fêtes en Vallée d’Aoste, realizzata nel 2013 dall’Assessorato istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta, nell’ambito del progetto di cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera “ECHI. Etnografie italo-svizzere per la valorizzazione del patrimonio immateriale”.
(foto © Région Autonome Vallée d'Aoste - Stefano Torrione)